giovedì 31 ottobre 2024

Il caffè espresso italiano: un viaggio tra storia, tradizione e cultura

caffè espresso italiano

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autore: Redazione

Il caffè espresso è un vero e proprio simbolo della cultura italiana. Con circa 95 milioni di tazzine consumate ogni giorno dagli italiani, intorno all'espresso si sono creati e tradizioni che variano da paese a paese. Insieme a Caffè Roen, scopriamo i vari stili regionali del caffe espresso italiano e le migliori ricette.





Ma quindi, qual è il significato di “caffè espresso”

“Caffè espresso” è un termine riconosciuto in tutto il mondo, ma nemmeno noi italiani, ci soffermiamo a pensare al suo significato. Ecco le parole che descrivono meglio la nostra amatissima bevanda:

  • Velocità
  • Gusto
  • Energia
Vivere il momento, insomma! Ecco il grandissimo regalo che l’Italia ha fatto agli amanti del caffè di tutto il mondo. L’espresso italiano ha insegnato loro ad assaporare la vita in questo istante.


L'affascinante storia del caffè espresso italiano

Espresso italiano: dove e come è nato

Ormai sanno tutti che il caffè espresso è nato grazie all’inventore italiano Angelo Moriondo, proprietario del bar “American” a Torino, che nel 1884 ha brevettato una macchina per la produzione di caffè “istantaneo”. L’invenzione gli serviva esclusivamente per poter servire ai suoi numerosi clienti la bevanda rivitalizzante al mattino.

Passarono 16 lunghi anni prima che la macchina espresso venisse riconosciuta a livello internazionale. All’epoca, per estrarre il caffè espresso più in fretta possibile, veniva utilizzata una caldaia a vapore!

Infine, nel 1938 grazie al barista milanese Achille Gaggia, la macchina caffè ha iniziato ad usare la pressione, per produrre una bevanda ricca di sfumature e gusto, sempre più amata dagli italiani e non solo.

La prima macchina caffè brevettata nel 1884 da Angelo Moriondo (Courtesy Wikipedia)

La tradizione del caffè espresso italiano: usi e costumi

Secondo il report dell’Istituto di ricerca YouGov, quasi l’80% degli italiani di oggi beve il caffe espresso regolarmente. In totale, sono circa 95 milioni di tazzine di caffè al giorno! Non c’è da meravigliarsi quindi che, negli anni, in tutta l’Italia si sono create numerose tradizioni legate al consumo del caffè espresso. Ricordiamo, per esempio, il caffè sospeso di Napoli, la città del caffe. Oppure il famoso capo in B, l’espresso macchiato di Trieste.

Tradizionalmente, il caffè si beve al bar – se si vuole iniziare la giornata salutando gli amici e socializzare un po’, – oppure a casa, preparato con la moka di famiglia, custodita con cura e tramandata da generazione in generazione.
Ricordiamoci che, come vuole la tradizione, l’espresso italiano non va mai sorseggiato, è consigliato berlo rapidamente. Occhio alla tazzina, deve essere bella calda, mentre la schiuma del caffè deve apparire densa e color nocciola.


Come si beve l’espresso italiano, quello vero?

Ma qual è il rituale che, per il volere della tradizione, si è creato intorno al consumo del caffe espresso italiano? Ci sono delle regole da seguire, per consumarlo a regola d’arte? A quanto pare sì.

Ecco alcune semplici accortezze che vi aiuteranno a dare alla pausa caffè un significato più profondo e a godersela fino in fondo:

  • Saluta il barista! E’ da lui che dipende la bontà del tuo espresso mattutino.
  • In un bar “giusto”, insieme al caffè espresso, ti serviranno anche un bicchiere d’acqua. Attenzione! Bevila prima del caffè, non dopo. In questo modo prepari le pupille gustative ad assaporare l’espresso al suo stato puro.
  • Ci raccomandiamo! Prendi il piattino con la mano sinistra e la tazzina con due dita della mano destra (o al contrario, se sei mancino).
  • Vuoi far sciogliere lo zucchero? Non scuotere la tazzina! Usa il cucchiaino.
  • Bevilo finché è caldo! Sappiamo che è buono ma evita di leccare la schiuma!
Scopri tutte le regole del bon ton del caffe espresso italiano.


Espresso italiano nei film

Ma poteva una bevanda così suggestiva non diventare una stella del cinema? Certo che no! Basta ricordare la sua comparsa nei celebri film italiani, come “La banda degli onesti”, in cui Totò spiega al suo interlocutore il senso del capitalismo attraverso la metafora dello zucchero che finisce sempre nella tazzina di caffè sbagliata; oppure il “Divorzio all’italiana”, dove il personaggio di Marcello Mastroianni ogni mattina è costretto ad accettare – infastidito – il caffè preparato dalla moglie Rosalia.

L’espresso italiano è arrivato persino a Hollywood! Nelle numerose scene de “Il Padrino” i protagonisti si incontrano nei bar e conversano davanti a una tazza di caffè, mentre la spensierata Holly Golightly in “Colazione da Tiffany” gira per le strade di New York con un bicchierino di espresso d’asporto e un cornetto.

Ma anche nei film più recenti, il caffè espresso italiano rappresenta sempre un momento di convivialità e amicizia: davanti a una tazza di caffè al bar, Tom Hanks e Meg Ryan scoprono le loro somiglianze e trovano la strada per l’amore in “C’è posta per te”. E in “Ocean’s Twelve”? Mentre i personaggi di Brad Pitt e George Clouney discutono di un ennesimo intricato piano di rapina, sorseggiano proprio l'espresso all’italiana - il complice perfetto, che rende possibile anche l’impresa più complicata.

Marcello Mastroianni ne “Il Divorzio all’italiana” (1961) di Pietro Germi

“Paese che vai, caffè che trovi: viaggio sulle orme dell’espresso italiano”

Oggi, ogni angolo d'Italia vanta la sua versione unica di caffè espresso, che combina tradizioni, gusti e tecniche di preparazione uniche create negli anni. Persino il significato di una “pausa caffe” cambia da luogo a luogo! Al Nord, beviamo l’espresso al mattino per ricaricare le energie ed essere pronti ad affrontare una frenetica giornata di lavoro; al Sud, il caffe è un momento conviviale, da abbinare a una lunga e piacevole chiacchierata con amici. Vediamo quindi come variano le tradizioni del caffè espresso da regione a regione!

Quali sono gli stili regionali della preparazione del caffe espresso?

Gli aspetti regionali dell’espresso vengono approfonditi in uno mega studio condotto dall’Istituto nazionale dell’Espresso Italiano (eh sì! Esiste pure quello!), che ha analizzato più di 700 caffè espressi italiani e “stranieri” e ha definito cinque stili di espresso più diffusi sul nostro territorio.

Avete voglia quindi di fare un giretto alla scoperta di qualche stile nuovo? Ecco le indicazioni stradali per il vostro viaggio:

  • Sud – stile Meridionale: un espresso amaro, forte e speziato, spesso più ristretto del solito.
  • Centro – stile, beh, Centrale!: un delicato mix di spezie, frutta fresca e pasticceria.
  • Ovest – stile Tirreno: un espresso perfettamente “simmetrico”, bilanciato tra acidità e amarezza, con note di frutta fresca e secca.
  • Nord – stile Alpino: dal gusto più “leggero”, con note fruttate e floreali.
  • Est – stile Padano, colore e sapore “più scuro”, alto grado di tostatura, con note di spezie e cioccolato.

Dove assaggiare il miglior caffè espresso in Italia?

Ogni anno, i “guru” dell’iconica bevanda italiana si radunano per scegliere un barista che prepara il miglior caffè espresso d’Italia. L’Espresso Italiano Champion è una gara per baristi professionisti organizzata annualmente dall’Istituto Espresso Italiano (IEI), e nel 2024 si è svolta dal 18 al 19 giugno a Lipomo (Co). I concorrenti dovevano riuscire, in soli 11 minuti, a preparare quattro caffè espresso e quattro cappuccini a regola d’arte. Vengono valutate sia abilità tecniche che il gusto finale della bevanda.

Quest’anno ci congratuliamo con Nicolas Mosco, un giovane barista originario di Campolongo Maggiore (Ve), che è riuscito a stupire i giudici con la sua precisione ed estrema passione per il caffè espresso. Ecco quindi uno dei modi per trovare il miglior espresso italiano - basta farsi preparare un caffè da uno dei vincitori della celebre gara!

Un altro modo è affidarsi alla scelta della famosa guida Gambero Rosso, che ogni anno segnala i migliori bar in tutta Italia, dove si beve un ottimo caffè espresso. Quest’anno, i locali più premiati, che da anni dimostrano l’eccellenza assoluta nella preparazione del nostro amato espresso italiano sono: Converso a Bra (CN), Baratti & Milano a Torino, Biasetto a Padova, Tuttobene a Campi Bisenzio (FI), il Caffè Sicilia di Noto e Antico Caffè Spinnato a Palermo. Che cosa stiamo aspettando quindi? Scegliamo la meta e andiamo subito a degustare il miglior caffe espresso d’Italia!

Nicolas Mosco, vincitore della gara Espresso Italiano Champion 2024 (courtesy INEI)

Deliziose ricette con il caffè espresso italiano

L'espresso non è solo una deliziosa bevanda da gustare da sola, ma anche un importante ingrediente in numerose ricette della cucina italiana. Ma prima, scopri come preparare a casa un espresso perfetto, con la crema giusta.

Espresso italiano: le migliori ricette

Ecco alcune delle bevande che utilizzano l’espresso italiano come ingrediente principale:
  • Cappuccino: lo conosciamo tutti, ma ricordiamo che quello giusto deve contenere parti uguali di latte caldo e schiuma, e viene servito tradizionalmente in una tazza di ceramica;
  • Affogato: In questa deliziosa ricetta estiva una pallina di gelato viene ricoperta dal caffè espresso caldo, creando un contrasto di temperature che mettono in risalto i sapori.
  • Shakerato: Altro must dell'estate italiana, è una bevanda rinfrescante a base di caffè espresso, zucchero e ghiaccio, che vengono mischiati insieme usando uno shaker, per ottenere una schiuma. A proposito, la schiuma si crea grazie all’aggiunta graduale dello zucchero.
E questi invece sono i cocktail al caffè che consigliamo agli amanti di esperienze un po’ più strong!
  • Espresso Americano: È una variante del cocktail italiano a base di Campari e Vermouth, con l’aggiunta di una tazzina di caffe espresso freddo;
  • Espresso Tonic: I due ingredienti fondamentali di questa bevanda, acqua tonica e caffè espresso, possono essere mixati in proporzioni variabili, secondo i propri gusti;
  • Espresso Martini: è un delizioso cocktail rinfrescante a base di vodka, caffè, liquore Kahlua e zucchero liquido.
Queste sono solo alcune delle infinite possibilità di usare il caffè espresso italiano in cucina. Ma qualunque sia il suo impiego, notate – l’espresso, quello vero, non perde mai un colpo!



Qual è lo stile di Caffè Roen?

La nostra passione per il caffé è nata molti anni fa, e cresce giorno dopo giorno, soprattutto grazie alla possibilità di condividerla con voi, nostri lettori, nostri clienti.

Il nostro stile di caffè espresso quindi quale sarebbe? La risposta giusta è: quello pieno di amore, di attenzione ai dettagli, di dedizione costante. Lo stile che permette di creare un prodotto di qualità che regala grandi soddisfazioni a chi assaggia le miscele di caffè artigianale di Caffè Roen.

Dedichiamo tutte le nostre forze a selezionare il miglior caffè in grani e a tostarlo con cura nella nostra torrefazione artigianale in provincia di Verona, vicino al Lago di Garda. Ti invitiamo a scoprirlo: nel nostro shop troverai miscele uniche e monorigini speciali per i tuoi momenti di piacere e condivisione.

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